Testo e regia Gioele Dix
Con Cecilia Delle Fratte
Dopo tre anni di fortunata tournéè con il suo antologico “Dixplay” e due felici esperienze come regista, in “Oblivion Show 2.0” e “Sogno di una notte di mezza estate”, Gioele Dix si propone per la stagione teatrale 2012/2013 con un suo spettacolo nuovo di zecca: “Nascosto dove c’è più luce”. Il testo prende spunto dal geniale paradosso con il quale uno psicanalista argentino ha definito il complesso e contraddittorio rapporto fra l’attore e il suo stare in scena. Quel “nascondersi” sotto i riflettori descrive il desiderio di mettersi in mostra che combatte con l’impulso a sottrarsi e fuggire lontano, racconta dell’illusoria sensazione di immunità che prova chi si esibisce in pubblico, certifica la protettiva solitudine in cui si rintana chi vive nella costante esposizione di sé.